|
Informazione
Importante
Poiché la maggior parte di richieste
di informazioni si riferiscono a Lipoaspirazione, Rinoplastica,
Impianti mammari e Endolifting, pubblicheremo qui periodicamente
le risposte alle differenti domande relative a questi temi,
augurandoci che possano esservi utili.
La Lipoaspirazione consiste , come indicato dalla
parola stessa , nell’aspirazione delle cellule grasse.
Nel mondo della chirurgia estetica esistono innumerevoli modi
per definire tale specialità, ciò è dovuto
per lo più alle cosiddette “ragioni di mercato”.
Infatti la maggior parte di questi termini sono nati con fini
di Marketing, per tentare di differenziarsi e speculare commercialmente,
mentre in altri la differenza è talmente piccola da
non valere nemmeno la denominazione; per esempio: Lipoaspirazione
Liposuzione (sinonimo)
Lipoaspirazione Tumescente: si differenzia
per il tipo di anestesia, che è locale. Al giorno d’oggi
tale definizione nonha più ragion d’essere poiché
l’anestesia locale si applica a tutte li tipi di lipoaspirazione.
Lipoaspirazione ultrasonica: Impiega gli
ultrasuoni per distruggere prima le cellule grasse e dopo
aspirare ciò che ne rimane. Questo sistema no è
più in uso a causa delle gravi conseguenze post operatorie
che può procurare, come ematomi, lesioni e cicatrici,
difetti estetici, ec.
Microlipoaspirazione: un puro inganno, poiché
pretende di ingannare col termine MICRO che fa pensare a qualcosa
di piccolo, mentrenella realtà in medicina significa
l’uso del microscopio, il quale non viene utilizzato
nella lipoaspirazione
Liposcultura: altro termine ingannevole,
con la stessa finalità precedente, tendente a minimizzare
l’azione chirurgica e ad idealizzare l’intervento
del chirurgo al pari di una opera di scultura artistica. Il
chirurgo certamente deve osservare una particolare attenzione
in tal senso durante l’intervento, ma non potrà
mai arrivare a tanto, da qui l’impiego del termine per
ragioni solo ed esclusivamente commerciali.
Lipoaspirazione laser: questo termine rappresenta
forse la perfezione dei termini nati a scopo di marketing,
poiché segue la stessa filosofia dell’ultrasuono,
trattando prima le cellule grasse allo scopo di distruggerle
“quemarlas”, per poi aspirare ciò che resta.
È un puro e semplice argomento di vendita, privo di
alcun collegamento con la realtà, ed utilizzato da
compagnie con evidenti e chiari fini di lucro. È esattamente
lo stesso tipo di intervento ,con l’impiego di anestesia
Tumescente, ossia locale, ed inventata dal Dottor Klein (americano)
più di dieci anni fa, e ripeto applicata di routine
in tutti i tipi di interventi di lipoaspirazione. L’utilizzo
della parola Laser è semplicemente
allo scopo di dare all’intervento un aspetto di ultramoderno,
cibernetico, che risuona come la soluzione indolore a tutti
i mali, tutto ben lontano dalla verità.
Power Lipoaspiration: metodo che facilita
il chirurgo nella sua azione rendendola più rapida
e meno forzata, grazie ad una macchina che trasmette alla
canula utilizzata un movimento avanti-indietro di 2 mm. .
Ciò comunque non implica un miglior risultato estetico.
Riassumendo: tutti questi diversi nomi sono sinonimi
nati con la sola intenzione di attirare possibili pazienti.
La lipoaspirazione, termine che utilizziamo
e consideriamo come il più chiaro per i nostri pazienti,
consiste in ciò che segue:
• Si diagnostica il tipo di lipodistrofia localizzata
o meno del paziente e qualunque altra alterazione che si desidera
venga trattata, ed insieme, paziente e chirurgo ssi accordano
sul trattamento da seguire.
Si eseguono poi analisi del sangue e controllo cardiaco pre
operatorio
• Il trattamento si può effettuare tranquillamente
in anestesia locale senza sedazione, però nel caso
il paziente lo richieda si può effettuare in anestesia
generale. Nel primo caso il paziente farà ritorno al
proprio domicilio nella steesa gionata dell’intervento,
in caso di anestesia generale sarà necessaria luna
degenza di 24 ore in clinica per il controllo post anestetico.
• L’anestesia locale consiste nell’applicazione
di una grande quantità di liquido anestetico fino a
produrr la tumefazione del tessuto da trattare, ciò
permetterà l’estrazione delle cellule grasse
attraverso la pressione negativa (aspirazione)introducendo
le canule che non dovranno superare i 3 mm. Di diametro senza
provocare grandi perdite di sangue né danneggiare alcun
altro tessuto nobile.
Generalmente i fastidi post operatori sono minimi non esistendo
praticamente dolore, dato dalla temporanea perdita di sensibilità
della zona trattata. Si avranno edemi nei primi tre giorni
che andranno diminuendo gradualmente con l’aiuto di
una fascia che il paziente dovrà utilizzare per due
settimane insieme all’applicazione di massaggi per favorire
il linfodrenaggio.
• La scarsa perdita di sangue ottenuta con la tecnica
indicata, permette l’estrazione fino a 5 litri di materia
grassa con grande margine di sicurezza, però può
accadere una maggiore perdite di sangue, sicuramente si formeranno
alcune ecchimosi, ma non ematomi , che scompariranno in due
settimane circa, in casi di perdite minime, invece il tutto
passerà quasi inavvertitamente.
• Generalmente i pazienti rientrano al alvoro entro
la prima settimana (soprattutto nei casi co n perdite minime.Sebbene
in alcuni casi associati alla cellulite, quest’ultima
può migliorare, QUESTO NON è UN METODO DI TRATTAMENTO
PER LA CELLULITE.
: :Arriva |